La Chiesa di S. Maria delle Grazie
Datata al XVIII secolo, la sua esistenza si fa tuttavia risalire già prima del 1649 nell’inventario dei beni detti “stabili” nonché in quelli “mobili” con frutti e rendite della Chiesa parrocchiale di San Nicola del “Vasto Girardo” – Confraternita del Santissimo Sacramento e delle altre cappelle delle contrade del villaggio.
Data:
10 Gennaio 2018
Datata al XVIII secolo, la sua esistenza si fa tuttavia risalire già prima del 1649 nell’inventario dei beni detti “stabili” nonché in quelli “mobili” con frutti e rendite della Chiesa parrocchiale di San Nicola del “Vasto Girardo” – Confraternita del Santissimo Sacramento e delle altre cappelle delle contrade del villaggio. (Tratto da: La mia gente – Il Comune di Vastogirardi. Mario Milano. Verona 1974.)
La Chiesa di S. Maria delle Grazie La Chiesa di S. Maria delle Grazie La Chiesa di S. Maria delle Grazie
Proprio dal 1911, il primo e il due luglio di ogni anno, la Chiesa è protagonista di una delle rappresentazioni popolar-religiose più caratteristiche e pittoresche del Molise: il “Volo dell’Angelo”. A dare inizio a questa sacra rappresentazione fu Vincenzo Liberatore che, tornato dalle Americhe, in occasione del completamento del restauro della Chiesa, istituì il sacro rito in onore della Vergine delle Grazie. La prima bambina che tenne a battesimo questo rituale fu proprio sua figlia, Maria Liberatore. Protagonista del “Volo” è una fanciulla vestita d’angelo che, assicurata ad un solido cavo d’acciaio per mezzo d’una imbracatura di cuoio, imbottita e foderata di velluto, attraverso un sistema di carrucole, percorre più volte un tragitto di circa 40 metri ad un’altezza di pochi metri dal suolo. L’Angelo “vola” dal balcone di una casa fino alla statua della Madonna che, in tale occasione, viene esposta davanti alla facciata della Chiesa. Ogni volo è scandito da un dono che l’Angelo offre alla Vergine delle Grazie.
- Categoria: Monumenti
Ultimo aggiornamento
20 Dicembre 2022, 18:19